Alle 20 tutti hanno gli sci ai piedi e si addentrano nel bosco sopra Col San Giovanni, tra la Valle di Viù e la Valsusa, a quota 1.100m slm. Armati solo di frontale, in poco più di un'ora raggiungono la Punta Sourela (m. 1.770).
Giusto il tempo per stappare una bottiglia... con lo sfondo appena abbozzato delle montagne lievemente illuminate dalla fioca luce lunare che traspare dietro le nuvole e il lontananza le luci di Torino e ci si ributta verso valle. La neve per scendere non è delle migliori, ma tant'è... siamo mica liceali a passeggio sul lungomare di Lido di Camaiore!
Anzi...nella parte centrale della discesa per i più spavaldi c'è pure spazio per qualche salterello qua e là su qualche dosso.
L'immagine di queste lucine che scendono dal pendio con la "musica" della neve che scricchiola sotto gli sci è di quelle da portarsi appresso per un bel po'...
Tanto è bello il momento che il cane di Guido a metà discesa decide di risalire verso la vetta...e ci vuole la voce confortevole del padrone per convincerlo a tornare su suoi passi.
Poi tutti al Villaggio dello Yeti al Col del Lys a rifocillarsi e a festeggiare i 24 (boh...sarà vero????) anni di Elena.
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